by Andrea Frighi
Analizziamo le tipologie di strade e territori che vi ritroverete ad esplorare durante i pedinamenti.
Analizziamo le tipologie di strade e territori che vi ritroverete ad esplorare durante i pedinamenti.
Per
intenderci: Milano, Roma, Bologna, Torino, Firenze ecc. Senza alcuna
differenza tra centri abitati o periferie ormai in quasi tutte le strade di
queste grandi città la densità di traffico è consistente a qualsiasi ora (fatta
eccezione da mezzanotte alle sei/sette del mattino).
Perciò in
queste metropoli è necessario tallonare il vostro uomo da molto vicino e
frapporre fra voi e lui al massimo un veicolo (nei centri abitati
meglio nessuno).
Dovrete inventare altre strategie per
evitare di essere individuati, come ad esempio collocarvi nella corsia accanto
quando la carreggiata ne presenta due, oppure fermi ad un semaforo posizionarvi
nella corsia accanto molto vicini al vostro uomo (in generale il muso della
vostra auto all’altezza della fiancata di quella del soggetto) e quindi fuori
dalla visuale dello specchietto.
Imparate
a leggere nello specchietto del vostro sorvegliato: ogni persona decide l’angolazione dei vetri (sia
retrovisore sia laterali) in base a come è più comodo, sarete voi a dover
comprendere quando siete a rischio individuazione. L’importante è conoscere una
semplice legge scientifica: a parità di luce, se dallo specchio potete
osservare gli occhi del vostro uomo significa che lui può osservare i vostri.
Questo discorso è sempre valido e significa che l’unico modo per non essere
individuati pur riuscendo a scrutare il suo sguardo è quello di rimanere al
buio. Capite bene che quando l’autovettura del vostro uomo presenta il vetro
del lunotto posteriore oscurato, lui vedrà voi ma voi non potrete
vedere lui. L’investigatore esperto è consapevole del rischio che questo
comporta.
Chi
è abituato a guidare in paesini di provincia farà fatica ad abituarsi alle
grandi città, poiché le stesse sono piene di insidie: strade a tre corsie, doppi sensi di marcia, divieti
d’accesso, presenza di numerosi semafori, traffico sempre intenso, cartelli
stradali sconosciuti, corsie riservate per i mezzi pubblici, centri storici con
accessi monitorati ecc. Perciò se non siete abituati fatelo alla svelta:
salite sulla vostra auto e spendete intere giornate a guidare in uno di questi
grandi centri.
In
questi casi è bene eseguire il pedinamento con due operatori: entrambi in auto,
oppure (meglio ancora) uno in macchina e l’altro in moto. Nel primo caso avrete
l’opportunità di scambiarvi le posizioni di continuo, nel secondo l’operatore
in moto raramente perderà contatto.
2. CENTRO ABITATO
A
prescindere dal fatto che vi troviate in metropoli o in provincia i centri
abitati sono ormai ad alta densità di traffico in quasi tutta Italia,
soprattutto nell’ora di punta. Sfruttate le medesime accortezze
utilizzate nelle città metropolitane: evitate di tallonare il vostro uomo
da lontano e di frapporre fra voi e lui più veicoli. Utilizzate altre strategie
per non essere individuati quando il traffico ve lo permette.
3. STRADE DI CAMPAGNA
Sono
strade caratteristiche che di solito attraversano un’area verde, soprattutto
terreni agricoli. Sono caratterizzate dalla presenza di numerose curve
e presentano solitamente due corsie (una per senso di marcia) pur essendo molto
strette.
Il
pedinamento su queste carreggiate è semplificato dal fatto che il traffico è
quasi inesistente per cui potrete tenere una considerevole distanza dal
vostro uomo pur riuscendo ad osservarlo in quanto aiutati dalle curve.
Tenete conto che anche lui può osservare voi ma non può farlo dagli specchietti
poiché, grazie alle curve, sarete fuori dalla sua visuale.
Fate
attenzione alla distanza tra voi e il vostro uomo su queste strade: per nessuna ragione deve essere inferiore ai 50
metri, a meno che non notate che la strada di campagna sta terminando per
immettersi su una più grossa. In quel caso accorciate la distanza e osservate
la direzione presa dal vostro uomo.
Di
notte il discorso è un po’ più complesso poiché in strade simili la visione dei
fari di un’auto dagli specchietti allarma qualsiasi persona, per cui dovete tenere una maggiore distanza e
accorciarla solo nel caso in cui notiate che la strada di campagna giunge al
termine.
Queste
le tipologie di territorio maggiormente incontrate durante un pedinamento in
auto. Dalla settimana prossima comincerà una serie di articoli sul pedinamento
a piedi, ricca di aneddoti e fatti realmente accaduti.
4. AUTOSTRADE
Si tratta della situazione più semplice,
e preferita dal detective.
In
autostrada la carreggiata è spesso sgombra, la strada è dritta e perciò avrete
più visuale. Questo vi permette di lasciare una
maggiore distanza tra voi e il vostro uomo.
Inoltre,
raramente vi capiterà di dover seguire una persona che viaggia a medie dai km/h
160 in su. Quando capita, fate attenzione a non trasformare il
pedinamento in un inseguimento e fatevi aiutare dalla tecnologia Gps,
oppure adottate altre accortezze.
Come
già illustrato nell’articolo L’autovettura
del detective munitevi necessariamente di un
dispositivo Telepass, in modo da essere preparati ad ogni evenienza. Qualora il
vostro sorvegliato ne fosse sprovvisto, sarà sufficiente accedere per
primi all’autostrada e aspettare il passaggio del vostro uomo a lato della carreggiata.
Nelle
ore critiche anche lungo le autostrade si forma la coda. In queste
occasioni state vicino al vostro uomo o al massimo lasciate
un’autovettura davanti a voi come copertura.
Può
capitare che il vostro sorvegliato si fermi in un autogrill. Se non conoscete l’autostrada su cui state
viaggiando consiglio di entrare con lui nell’area di servizio, specialmente se
la stessa si trova in prossimità di un’uscita autostradale, altrimenti
rischiereste di non trovare posti dove fermarvi successivamente. Se invece
avete consapevolezza di quale autostrada state percorrendo, andate avanti e
fermatevi alla più vicina piazzola di sosta, attendendo il passaggio
dell’indagato. Questo poi dipenderà dalle esigenze dell’indagine. Per esempio:
se state seguendo una persona che froda la propria ditta dichiarando più
chilometri di quelli che effettivamente percorre a bordo di un’auto aziendale,
è interessante capire quanto abbia speso per fare carburante prima di
uscire dall’area di servizio. Oppure se state seguendo due amanti, è bene che
riportiate il loro atteggiamento mentre si trovano all’interno dell’autogrill
(magari il vostro indagato compra qualche “regalino” alla donna, oppure i due
si tengono per mano mentre passeggiano lungo l’area di servizio).
Fate
attenzione quando il sorvegliato si ferma in una piazzola di sosta. Inutile
dirvi che per nessun motivo potrete fermavi nella stessa piazzola.
Sorpassate il vostro uomo e attendetelo più avanti, sempre che troviate un
posto per fermarvi.
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