venerdì 28 giugno 2013

ANNUNCI IMBARAZZANTI DAL WEB.. "NOTA" AGENZIA INVESTIGATIVA DELLA CAPITALE CERCA PERSONALE... !!??









Nota agenzia investigativa ricerca personale

<<Nota agenzia investigativa della capitale cerca personale auto/moto munito da avviare alla carriera di detective. Requisiti fondamentali: richiesto buon uso del pc e di sistemi di video ripresa. 
il candidato deve essere diplomato, 
serio, sveglio, affidabile e flessibile negli orari. 
max 40 anni. 
inviare cv all'indirizzo agenziaromaeur77@yahoo.it 
anche prima esperienza>>

Navigando tra le pagine del web mi sono imbattuto in questo annuncio. Una "nota" Agenzia Investigativa della capitale ricerca personale, anche prima esperienza, da avviare alla carriera di Detective... e come unico contatto pubblica un anonimo indirizzo email? ed una persona dovrebbe mandare il proprio curriculum vitae con i propri dati anagrafici, gli studi, gli interessi, i progetti, i titoli di studio, le esperienze lavorative svolte, insomma la storia della sua vita ad un anonimo e sconosciuto indirizzo email di una ignota (e non nota) Agenzia Investigativa della capitale?

sitografia da cui è stato copiato l'annuncio sopra riportato:
http://www.kijiji.it/annunci/commerciale-e-agenti/roma-annunci-roma/nota-agenzia-investigativa-ricerca-personale/29622717

https://jobberone.com/job/2631



io risponderei all'annuncio con un altro annuncio..

Noto collaboratore investigativo ricerca Agenzia Investigativa (anche meno nota)
Noto Collaboratore Investigativo della capitale cerca Agenzia Investigativa munita di serietà e affidabilità per seguire la carriera di Detective Privato;
Requisiti fondamentali: richiesta una buona dose di rispetto e puntualità nei pagamenti.
L'agenzia deve essere seria, affidabile e deve mettere il collaboratore in condizioni di lavorare serenamente e con il totale supporto dell'agenzia;
si accettano anche corsi interni, affiancamento, indicazioni e suggerimenti operativi;
licenza da minimo 5 anni;
possibilità di un contratto almeno a tempo determinato e non a chiamata o a progetto
con la retribuzione anche di tutti gli straordinari richiesti e non sottopagati;
max serietà;
anche con poca esperienza..
Non interessato a perdite di tempo e prese per il cu..o!

(tutti i riferimenti a fatti e persone sono puramente casuali!!!)


Ragazzi a parte gli scherzi, vorrei porre una domanda a tutti quelli che inviano i curriculum v. o anche solo rispondono a questo tipo di annunci:

Ma come fate ad inviare i vostri dati ad un anonimo e sconosciuto indirizzo email di una presunta Agenzia Investigativa??? 

Una email di yahoo (agenziaromaeur77@yahoo.it ) , anonima, che non può essere confermata o verificata, che potrebbe essere stata creata da chiunque... Non bisogna essere Sherlock Holmes per intuire che state facendo una ca...ta ad inviare i vostri cv con i dati personali, identificativi, sensibili o giudiziari ad uno sconosciuto!!! 

Ma anche se dietro ad un'annuncio del genere ci fosse "un'agenzia investigativa della capitale", quale serietà e professionalità dovrebbe caratterizzare tale agenzia che pubblica un tale annuncio?? Sono le stesse agenzie che affiggono al muro, in ufficio, tanti bei quadretti che contengono tanti bei pezzi di carta che dovrebbero valorizzare la loro figura da detective super preparati e professionali...e poi?? e poi pubblicano questi annunci approssimativi per procacciare collaboratori!! che dovrebbero inserire nel proprio organico??

L'attuale DM n. 269 del 1° dicembre 2010 prevede che per diventare un Investigatore Privato dipendente di Istituto ( e non un Investigatore Privato titolare di Istituto, quindi parliamo di una figura assunta con un regolare contratto CCNL e segnalato alla Prefettura), i requisiti necessari sono:
A) requisito minimo professionale:  diploma di scuola media superiore;
B) requisito della capacità tecnica: aver svolto con profitto un periodo di pratica, per almeno un triennio, in qualità di collaboratore per le indagini elementari, presso un investigatore privato titolare d'istituto, autorizzato in ambito civile da almeno 5 anni, in costanza di rapporto di lavoro di almeno 80 ore mensili e con esito positivo espressamente attestato dallo stesso investigatore... ecc. (leggi il punto 3 del post Come diventare investigatore privato oggi? )

Alla luce di quanto detto, l'agenzia investigativa che vorrà assumervi, dovrà conoscervi, selezionarvi, mettervi alla prova sul campo e valutarvi. 

La novità del DM n. 269 è il riconoscimento della figura del collaboratore investigativo (Chi è il collaboratore per gli incarichi investigativi elementari?). A questo soggetto, prima assente in qualsiasi norma di riferimento (eppure prima i collaboratori erano molto presenti!! non in una norma ma sulla strada.), l'art. 5 all'ultimo comma gli riconosce la legittimità operativa, sotto la diretta vigilanza del titolare di istituto.
Le attività che potrete svolgere, definendole indagini elementari, sono:
a) attività di osservazione statica e dinamica (c.d. pedinamento) anche a mezzo di strumenti elettronici;
b) ripresa video/fotografica;
c) sopralluogo;
d) raccolta di informazioni estratte da documenti di libero accesso anche in pubblici registri;
e) interviste a persone a mezzo di conversazioni telefoniche;
f) raccolta di informazioni reperite presso le sedi del committente;

Quindi per diventare un collaboratore investigativo basta essere assunti con un regolare contratto CCNL da un'agenzia investigativa. Sembra facile.
Ciò vuole dire che per un'agenzia investigativa interessata ad inserire nel proprio organico una figura come quella del collaborare investigativo per le indagini elementari e non incombere in alcuna irregolarità (abusivismo), non comunicandovi alla Prefettura o non assumendovi con un regolare contratto, basterebbe:

1) assumervi con un contratto a chiamata (job on call), a progetto o a tempo determinato/indeterminato CCNL. 

2) segnalarvi in Prefettura, al fine di permettere all'Autorità di verificare che persistano le condizioni di affidabilità, previste dall'art. 11 del TULPS.

3) farvi svolgere un periodo di pratica per almeno un triennio, di almeno 80 ore mensili ( questo non dovrebbe essere un problema) ma con esito positivo espressamente attestato dallo stesso investigatore ( ecco questo invece potrebbe essere un problema).

Sembra ancora tutto facile.
Ma..

In merito al punto "1)" assumervi significa per l'agenzia andare incontro ad un costo non indifferente, che ovviamente varia in base al tipo di contratto. Se il contratto è, "a chiamata" o "a progetto", le tasse graveranno di meno ma avere un "lavoro sicuro" sarà pressoché improbabile. Ma non preoccupatevi che ottenere un contratto a tempo determinato o indeterminato che vi garantisca un "lavoro sicuro" è un'utopia. Poi per tirarvi su di morale date uno sguardo alla tabella del CCNL alla voce Trattamento economico - Paghe contrattuali e già capirete di quali compensi si parla. Inoltre: il rimborso carburante? quello per l'utilizzo ed usura del proprio veicolo adoperato per le investigazioni? il cibo? le infinite ore di straordinario richieste (nel caso in cui siate fortunati)? dove li mettiamo? ma piuttosto, li mettiamo..in conto??

E poi..

Quale investigatore titolare di licenza, così poco geloso del proprio lavoro e della propria licenza prefettizia tanto sudata e sofferta, forgerebbe un Detective così addestrato e formato, inquadrato a tempo indeterminato, segnato per almeno un triennio, valorizzandolo con un bel encomio scritto che attesti con esito positivo una collaborazione, da permettere così al candidato laureato di avere i requisiti per poter richiedere la licenza e crearsi un percorso tentando di fare carriera nel mondo delle investigazioni private con un'agenzia tutta sua???? Quale??? 

Chi vi avvierebbe alla carriera di Detective??? (come riporta l'annuncio) Nessuno!

Troppa concorrenza su piazza..

Lavorare per un'agenzia investigativa privata vuol dire entrare a contatto con tutta una serie di informazioni strettamente personali e gelosamente custodite. Gestione, modalità e strategie di lavoro, molti dati e informazioni confidenziali dell'agenzia e del titolare; è come entrare a far parte di una nuova famiglia, che deve accettarvi ma soprattutto fidarsi di voi. Deve affidarvi incarichi di lavoro di grande responsabilità, che determinano il successo con il cliente nel raggiungimento del risultato garantito e cosa più importante del saldo del compenso stabilito. Ricordate che dietro il lavoro di tanti investigatori privati, quelli seri, si celano grandi sacrifici, fisici ma soprattutto economici, tanta passione e dedizione, ma soprattutto tanta speranza. La speranza di "rimanere in gioco".

Diffidate di chi si propina di offrire lavoro con questi annunci per niente seri. L'investigatore privato deve essere una figura professionale ed estremamente seria. Di conseguenza anche un annuncio sul web che ha l'intento di ricercare delle figure lavorative da inquadrare deve essere serio. Deve essere chiaro, credibile, non ingannevole e di provenienza verificabile! Dovete sapere chi richiede i vostri dati come candidato e a quale scopo. Siete voi che dovete per di più fare una selezione degli ambienti di lavoro in cui intendete collaborare. Un' "agenzia investigativa della capitale" ignota e anonima cosa potrà mai offrirvi?? sicuramente l'ignoto! lasciandovi nell'anonimato! Inoltre, da un'annuncio così approssimativo e superficiale, cosa potrete mai aspettarvi?? Approssimazione e superficialità! Non serietà, affidabilità e garanzie!! 

Ragazzi, molti di voi che mandano i cv e rispondono a questi annunci, si sentono in possesso dei requisiti per intraprendere questa carriera, si sentono in possesso dell'esperienza necessaria, anche esperienze decennali, molti laureati, tanti professionisti, vi sentite addirittura di avere una propensione per questa professione pur non avendo mai svolto tale lavoro...Lo so, a volte ci sentiamo tutti un po' James Bond e Sherlock Holmes, chi più chi meno. Anche io. Ma al giorno d'oggi ci vuole meno ingenuità. 
Vi consiglio innanzi tutto di comprare un buon libro sulle investigazioni private. Secondo poi, un bravo investigatore privato è scettico, sospettoso, non si ferma alla superficie delle cose, quindi non fatevi ingannare da qualunque annuncio pubblicato sul web che propone collaborazioni lavorative suggerendovi di inviare il vostro cv cioè i vostri dati. Se proprio volete tentare, rispondete all'annuncio chiedendo dei contatti a cui rivolgervi per maggiori delucidazioni e fissate telefonicamente un incontro con questa presunta "Nota agenzia investigativa della capitale". Al colloquio portate con voi il vostro cv e consegnatelo a mano, tutto ciò sempre se il vostro interlocutore nonché titolare dell'agenzia vi abbia fatto una buona impressione. Cominciate a tirare fuori le vostre doti da Detective e la vostra propensione alla professione dal primo approccio con il vostro forse futuro datore di lavoro.



2 commenti:

  1. che tristezza a leggere certe cose...non c'è da stupirsi se l'Italia si trova nella condizione in cui è!!!linvece quindi di considerare i collaboratori come una risorsa dell'agenzia, si ha paura di loro perchè possono essere una minaccia futura??quindi gli avvocati e i commercialisti,giusto per fare un esempio, non dovrebbero prendere tirocinanti per paura della concorrenza ???facciamo morire le professioni su, tanto ormai!!ma smettiamola!!!sarei curiosa di sapere quanti dei componenti della casta che ha fatto certe leggi hanno la laurea e i requisiti richiesti attualmente per poter ottenere la licenza.La serietà di un agenzia non si vede solo dal singolo annuncio che pubblica ma, a mio avviso, anche da altro.

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  2. Questo è NIENTE..... i ladri di dati personali, danno il meglio di loro stessi, con lavoro certosino: ricercano il nome di aziende reali (es.un'azienda di lavori edili), inseriscono una finta partita iva nell'annuncio...sembra tutto di ottima reputazione, ma l'inganno è dietro l'angolo. Quando l'annuncio cerca un cameriere x es., ma scopri che la partita iva riporta ad altri 35 annunci in varie città, con diverse intestazioni aziendali che nulla hanno a che vedere con il lavoro di ristorazione x es, se la matematica non è un'opinione fate due calcoli veloci a mente e vi troverete a seguire una mansione che non esiste, ma lasciare i vostri dati sensibili ad un truffatore reale in carne ed ossa che dall'altra parte aspetta i vostri dati. Cosa ne faranno dei vostri dati? Li vendono ai call center? Creano dei documenti falsi (visto che alcuni richiedono di inviare la copia del passaporto e della carta d'identità..)? Vogliono conoscere il vostro tenore di vita (se cerchi lavoro da ingegnere) e fare una visita nel vostro appartamento in vostra assenza)? I SITI NON COLLABORANO NELL'ELIMINARE QUESTE INSERZIONI, LA POLIZIA POSTALE SENZA REALE REATO NON PUO' INTERVENIRE, QUINDI cosa facciamo? L'unica cosa è risalire all'inserzionista e capire con chi abbiamo a che fare...

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